lunedì 24 novembre 2008

SEMPLICEMENTE... VAL CODERA

16 novembre 2008

Come si fa a spiegare a parole la bellezza di una valle unica, dove in pochi attimi la vista può spaziare dal fondovalle del lago di Novate Mezzola, con il pianoro paludoso del Pian di Spagna e la possente mole del Legnone a vigilare sul Lario, ai profili tormentati dei monti della Mesolcina, alla verticalità delle pareti rocciose lungo le quali s'inerpica il sentiero sotto i nostri scarponi, a forre e canaloni e valloni incassati scavalcati da antichi ponti di pietra, e distanti cime e creste imbiancate della prima neve novembrina... e poi il paese di Codera, appeso lassù alla sua montagna, così lontano nel suo anacronistico e così suggestivo isolamento, e i gruppi di baite sparsi sui pendii, ma ognuno in un punto così panoramico da far invidia...
E poi ci si è messa anche la giornata, che ci ha regalato un sole splendente in un cielo azzurrissimo ed una temperatura più che gradevole; poi la compagnia, fantastica come sempre (certo però che ce ne vuole, a far pausa accanto alla santella che ricorda disgrazie causate da morbi mortiferi ed amenità del genere... ;-D)...
ed infine, come ultimo dono di un'altra giornata da ricordare, un tramonto spettacolare ad incendiare il cielo e dipingere di riflessi dorati le calme acque del lago, stretto laggiù fra gli scuri profili dei monti a fargli da corona...

Già questa primavera avevo provato a descrivere tanta bellezza, ma davvero faccio fatica a trovare parole che non siano troppo retoriche o comunque inadeguate.
E forse non è poi un male, perchè chi ha la fortuna di poter visitare questa valle incantata credo che porti via con sé ricordi che valgono ben più di qualsiasi parola, e d'altra parte accontentarsi di leggere un racconto o guardare una foto di questi luoghi è un peccato: ci sono tantissimi posti che meritano di essere visti, grandi o meno, famosi o meno, celebrati o meno.

Bene, fra tutti quei posti, la val Codera merita senza dubbio non solo di essere vista... merita di essere vissuta. Senza fretta però, perchè quassù il mondo ancora gira al ritmo antico di una volta, ed è davvero un gran bel girare.
Bruno


Lago di Novate Mezzola, Pian di Spagna e Legnone innevato

Gruppo in fila indiana sul ripido sentiero per Codera

Il paese di Codera

Incantevole panorama dalla frazione Cii

I VagaMonti! di giornata: Andrea, Bruno, Marco, Paolo, Elisa, Mauro e Rossella

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bella gita, sottoscrivo!
e grazie a tutti
ciao
P.