... per l'esattezza di soli 9 mt... ma ne avevo troppo bisogno!
Buona la scusa con cui convinco la mia dolce metà a fare una camminata... "Dai, dopo tanti giorni di pioggia, questa domenica le previsioni danno bello... una tranquilla passeggiata in Val Taleggio, pochi passi e ci si ferma vicino una baita a raccogliere il 'paruc' (Erba del Buon Enrico in lingua tricolore, una specie di spinaccio selvatico)..." Ma... vuoi che non sapevo che la stagione era un po' avanti, vuoi che poi quando si comincia a camminare non mi fermerei +, la giornata cambia subito i connotati... Il famigerato arbusto non si trova ed in poco aggiro la situazione con il mio solito detto "Dai Ele, è solo un pratone!!!"... In poco raggiungiamo un passo dal nome non molto invitante, e pure la cima da me indicata come facile porta lo stesso toponimo: Baciamorti (NDR: lascio la spiegazione del nome al sempre mitico sito della Val Brembana http://www.valbrembanaweb.it/cai_piazza/annuario/2001/baciamorti/baciamorti.html).
Buona la scusa con cui convinco la mia dolce metà a fare una camminata... "Dai, dopo tanti giorni di pioggia, questa domenica le previsioni danno bello... una tranquilla passeggiata in Val Taleggio, pochi passi e ci si ferma vicino una baita a raccogliere il 'paruc' (Erba del Buon Enrico in lingua tricolore, una specie di spinaccio selvatico)..." Ma... vuoi che non sapevo che la stagione era un po' avanti, vuoi che poi quando si comincia a camminare non mi fermerei +, la giornata cambia subito i connotati... Il famigerato arbusto non si trova ed in poco aggiro la situazione con il mio solito detto "Dai Ele, è solo un pratone!!!"... In poco raggiungiamo un passo dal nome non molto invitante, e pure la cima da me indicata come facile porta lo stesso toponimo: Baciamorti (NDR: lascio la spiegazione del nome al sempre mitico sito della Val Brembana http://www.valbrembanaweb.it/cai_piazza/annuario/2001/baciamorti/baciamorti.html).
Tempo di un ottimo ma non troppo locale pane arabo con pancetta, si prosegue, nella speranza di finire all'asciutto il nostro pranzo. Dall'erbosa cresta ammiriamo i vicini Pizzo Tre Signori, Il Monte Sodadura e lo Zuccone Campelli, mentre dietro la sagoma del Monte Ponteranica, più a nord, si intravedono pure le nevi del Bernina. Ci fermiamo più a valle, in prossimità dei 'menir' che segnavano l'antico confine tra Venezia e Milano e addentiamo un secondo panino, ma il cielo ci costringe a ripartire di nuovo, minaccioso e carico di nubi dense.
1 commento:
E bravi ragazzuoli... bel giro!
Anch'io non vedo l'ora di tornare a fare un giro per le "nostre" care Orobie, anche se ultimamente sto scoprendo un po' di posti uno più bello dell'altro...
A presto!
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